Si è riaperta la stagione venatoria in un mare di polemiche sui social fra chi ritiene che questa pratica non abbia più ragion di essere e chi continua a ritenerlo uno sport, nonostante l’uso di fucili di precisione con puntatori laser. Molte regioni hanno autorizzato la caccia dei turdidi, della beccaccia e degli uccelli acquatici fino a fine gennaio, in piena fase di migrazione prenuziale, vietatissima dalla Direttiva uccelli.
inoltre si potrà sparare a ben 21 specie che versano in cattivo stato di conservazione fra cui l’allodola, alzavola, beccaccino, fagiano di monte, fischione, folaga, marzaiola, pavoncella, pernice rossa, porciglione, quaglia, starna, tortora selvatica. Tutte specie comprese nell’elenco che la Commissione europea ha evidenziato nella procedura Pilot per le quali non esistono piani di gestione o quasi.
