Pieve di Cadore: Festival Internazionale di Musica

Il Festival Internazionale di Musica del Veneto martedì 21 ottobre ha fatto tappa a Pieve di Cadore con un concerto speciale incluso nel programma della rassegna. E’ la seconda volta che nel 2025 la chiesa arcidiaconale accoglie questa manifestazione riscuotendo – anche se la serata è stata fresca- un grande successo. La presentazione della manifestazione è stata fatta dal consigliere regionale Silvia Cestaro, accompagnatrice ufficiale, dalla consigliera Nicoletta Cargnel e dal padrone di casa, arcidiacono Diego Soravia. I promotori hanno illustrato il senso della serata e con brevi parole anche lo scopo della manifestazione diretta dal maestro Alberto De Piero. Il coro si è quindi disposto sui gradini dell’altare maggiore secondo l’età e la statura dei cantori, creando una immagine veramente accattivante ed efficace. Grazie a un corpo docente molto preparato composto dal direttore Nic Walker e all’organista William Fielding, gli oltre cento studenti della Ibstock Olace School, hanno eseguito musiche da Bach a Mozart e Brahms, Faurè per la parte religiosa, approdando alla musica del 1993 di Harry Castle che ha concluso la serata con una valanga di applausi. Il Festival Internazionale di Musica del Veneto 2025 si svolge dal 31 maggio al 19 dicembre 2025, coinvolgendo oltre 40 comuni della regione con più di 40 concerti. L’edizione di quest’anno è dedicata alla figura della donna, celebrandone il ruolo nella società contemporanea e i traguardi raggiunti. Anche Pieve di Cadore è tra le località coinvolte nel festival, con un concerto che si è tenuto martedì 21 ottobre 2025. Il Festival è organizzato dall’associazione Musica & Cultura con il patrocinio del Consiglio regionale del Veneto. Ogni concerto è pensato per valorizzare il territorio e promuovere la cultura musicale come strumento di dialogo e connessione. Il Festival è diretto artisticamente dal Maestro Alberto De Piero una figura di spicco nel panorama musicale italiano. “ Alberto De Piero è un violoncellista diplomato al Conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco Veneto, dove ha studiato con Enrico Egano e seguito corsi di musica da camera con Mario Brunello. Ha alle spalle una lunga carriera come concertista e direttore artistico, con collaborazioni in ambito sinfonico, operistico e cinematografico. È stato direttore artistico dell’Orchestra Filarmonica Italiana, contribuendo anche alla colonna sonora del film “Carlo Goldoni – Venezia Gran Teatro del Mondo”. La sua direzione artistica punta a rendere la musica accessibile e coinvolgente, anche in contesti locali e non convenzionali.
                                                                                                                                                               Vittore Doro